Torta paradiso di Igino Massari
Per una tortiera da 28 cm di diametro h4cm imburrata ed infarinata
Forno: 170°C per circa 45 minutiIngredienti
250 g di burro chiarificato
250 g di zucchero al velo ben setacciato
100 g di tuorli
150 g di uova intere
50 g di zucchero semolato
100 g di fecola di patate
150 g di farina 00
5 g di lievito chimico
1 bacca di vaniglia
la scorza di un limone piccolo
1 g di sale
20 g di limoncello ( oppure Maraschino)
Portare il burro a temperatura ambiente.
Versare i tuorli e le uova intere in due ciotoline separate.
Setacciare per due volte
la farina con la fecola ed il lievito.
Pesare il limoncello.
Aprire la bacca di vaniglia per il lungo e asportare i semini
interni.
Grattugiare il limone.
Impastare il burro con un
cucchiaio di legno per ridurlo quasi in pomata. Versarlo in una
ciotola e montarlo con l'ausilio di una frusta, meglio se elettrica.
Aggiungere lo zucchero al velo, un cucchiaio per volta e montare fino
ad avere un composto soffice e spumoso.
Aggiungere i tuorli, uno
per volta e non aggiungere il successivo se il primo non è stato
sufficientemente incorporato. Completare con il sale, la scorza di
limone, la vaniglia ed il liquore.
Nel frattempo, montare le
uova intere con lo zucchero semolato fino ad avere una crema molto
soffice.
Con l'aiuto di una
spatola, a mano unire la montata di burro, zucchero al velo e tuorli
alla montata di uova intere e zucchero ma alternando la lavorazione
mediante l'inserimento delle farine setacciate.
Attenzione alla
lavorazione che va sempre eseguita con cura.
Versare l'impasto nello
stampo unto e infarinato con farina di mais bramata. Introdurre il
dolce in forno e far cuocere finché, inserendo uno stecco di legno
al centro del dolce, esso uscirà perfettamente asciutto.
Far riposare la torta
dentro la teglia per qualche minuto.
Adagiare sul piano di
lavoro un foglio di carta da forno, velarlo con qualche cucchiaiata
di zucchero semolato e capovolgere su di esso la torta. Far freddare
completamente e spolverizzare la superficie con zucchero al velo.
E' preferibile dare allo
zucchero un aroma di vaniglia e di limone. A tale proposito si può
aggiungere dello zucchero al velo alla bacca di vaniglia usata in
precedenza e completare con qualche pezzetto di scorza di limone. In
attesa della decorazione finale, lo zucchero avrà tempo di
profumarsi e di ......stordirvi leggermente con un profumo delizioso.
Ecco! Adesso basterà
solamente prendere in mano un setaccio.
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