lunedì 20 marzo 2023

Torta addio al nubilato


 Torta addio al nubilato




Pasta biscotto

per una teglia 30x45

5 albumi
5 tuorli
125 g di zucchero semolato
40 g farina
25 fecola di patate
80 ml olio di semi
scorza di limone o vaniglia

Montare a neve  gli albumi con lo zucchero, abbassare la velocità della planetaria a 1 e aggiungere i tuorli frullati, aggiungere le due farine sempre a velocità 1 e infine l'olio di semi, finire la lavorazione continuando a mescolare a mano delicatamente  con una spatola.
Nel frattempo si è oliata la teglia da forno e foderata con un foglio di carta forno. 
Versare l'impasto e livellare con una spatola. Infornare in forno già caldo e cuocere per circa 15 minuti a 190°C, la superficie deve colorarsi leggermente.
Bagnare e strizzare bene un telo da cucina. 
Una volta cotto posizionare il telo sulla pasta biscotto, mettere un altra teglia sopra e capovolgere sul piano di lavoro. Togliere la teglia calda e spostare la pasta con il telo in un piano. Togliere delicatamente la carta forno dalla superficie, lasciare freddare un paio di minuti,  coprire con un foglio di pellicola e arrotolare. Lasciare riposare. Fatta riposare togliere il telo e mettere un foglio di carta forno, arrotolare e lasciarla pronta fino al suo utilizzo.

Crema pasticcera
latte
2 tuorli
zucchero
maizena
scorza di limone

Mettere a scaldare il latte, nel frattempo montare i tuorli con lo zucchero, la scorza di limone e la maizena. Quando il latte inizia a bollire versare la montata e continuare a mescolare con una frusta o paletta fino ad addensare. Travasarla in un contenitore di vero , coprire con pellicola e far raffreddare.

Pasta di zucchero

500g di zucchero a velo
15 g burro di cacao o burro o margarina
60 g glucosio
6 g gelatina in fogli ammollata in 30 g di acqua
Mettere ad ammollare la gelatina in 30 g di acqua, grattugiare il burro di cacao e farlo sciogliere a fuoco MOLTO dolce, si può tenere il tegamino in sospeso sopra la fiamma, mescolando aggiungere il glucosio e la gelatina ammollata, mescolare bene fino ad avere un prodotto liquido. Nel frattempo si è setacciato lo zucchero a velo e messo nel mixer o planetaria con gancio, iniziare a lavorare e aggiungere il liquido precedentemente preparato, lavorare fino ad ottenere un impasto sodo, se dovesse risultare molto morbido aggiungere altro zucchero a velo. Togliere l'impasto dal mixer e lavorarlo su un piano spolverizzato con zucchero a velo o meglio ancora con maizena. Ottenuta la consistenza desiderata avvolgere con una pellicola e lasciare riposare tutto un giorno. Se si volesse la PDZ colorata aggiungere al liquido del colorante oppure aggiungere del colorante in gel quando si lavora la PDZ.

Formazione della torta.
Sulla pasta biscotto dare una pennellata di alchermes, stendere uno strato di  crema pasticcera, uno strato di panna fresca montata con due cucchiai di zucchero a velo. Arrotolare la pasta biscotto. Tagliare due pezzi uguali da arrotondare a palla  per rappresentare i testicoli. Mettere il rotolo sul vassoio e arrotondare  la punta. Sulla coda tagliare di sbieco due pezzi di coda e incavarci i due pezzi fatti a palla. Coprire con la pasta di zucchero e modellare bene con le mani spolverate di maizena. Attaccare il viso e su questo gli occhi, le guance, e la bocca. Sciogliere il cioccolato e metterlo in un cornetto di carta forno, fare la scritta e i peli sui testicoli.


martedì 14 marzo 2023

Torta di pangrattato e gocce di cioccolato

Torta di pangrattato e gocce di cioccolato



2 uova 
150 g di zucchero
200 ml di panna
125 g pane grattugiato +  125 ml di acqua bollente
125 g farina
100 g mandorle tagliuzzate o 100 g di amaretti sbriciolati
100 g di cioccolato fondente a pezzetti
1 bustina di lievito per dolci

Versare l'acqua bollente nel pangrattato e mescolare per farla assorbire. Nel mixer frullare le uova con lo zucchero fino a scioglierlo bene,  continuando a frullare aggiungere la panna , il pangrattato reidratato, la farina con il lievito. aggiungere le mandorle e il cioccolato e mescolare a mano. se dovesse servire aggiungere un bicchierino di liquore. Imburrare gli stampi a ciambella da 16 cm, infarinare , versare l'impasto dividendolo in due porzioni da 470g l'uno, spolverizzare con zucchero a granella. Cuocere nel fornetto già caldo a 160°C per 26 minuti




Prepariamo l’impasto. Rompiamo le uova in un’altra ciotola capiente, frulliamole con un frullatore elettrico e aggiungiamo poi sia lo zucchero che la panna fresca.

Continuando a frullare, uniamo in sequenza: gli amaretti, il pangrattato, il lievito e le gocce di cioccolato.

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Versiamo il composto in una teglia da forno a cerniera da 24 cm di diametro, imburrata e infarinata e ricoperta, sul fondo, con carta forno. Livelliamo bene.

Facciamo cuocere la nostra torta a 170° C in forno ventilato per 45-50 minuti, oppure a 180° C in forno statico per lo stesso tempo.

Una volta che si sarà raffreddata, possiamo spolverarla con zucchero a velo, per darle un aspetto più carino. Provatela e fatemi sapere i risultati!

Torta di pangrattato e gocce di cioccolato - Step 7

Ingredienti per uno stampo a ciambella da 22 cm

https://ricetta.it/torta-di-pane
zucchero 100 g di zucchero
uovo 1 uovo
pangrattato 200 g di pangrattato
cioccolato fondente 200 g di cioccolato fondente a pezzettini
amaretti 200 g di amaretti sbriciolati
panna 200 g di panna fresca
lievito 1 bustina di lievito
1 bicchierino di marsala 1 bicchierino di marsala
1001

Sa Tratalia

 Sa tratalia


"Sa tratalìa" è un particolare piatto della tradizione pastorale sarda  che ha come ingredienti principali le interiora dell’agnello o del capretto. Questa in particolare è fatta secondo tradizione di Escalaplano. 


INGREDIENTI

  • Cuore "su coru"
  • Polmone "su prumoni"
  • Fegato "su figau"
  • Milza "su spreni"
  • Intestino tenue "su stintirigu"
  • Peritoneo "sa napa"
  • Fettine di lardo di maiale (facoltativo)
  • Fette di pane (facoltativo)

PREPARAZIONE

Particolare attenzione si deve osservare per il lavaggio dell'intestino, lavato più volte con acqua corrente. 

Si tagliano a pezzi i vari ingredienti, si infilano nello spiedo alternandoli tra loro e interponendo dei pezzi di lardo ma non tutti lo fanno. 

Una volta terminato di infilzare i pezzi di interiora li si copre con "sa napa" che avvolge e protegge il tutto.

 Questa a sua volta viene bloccata avvolgendo l'intestino a spirale che sigilla il tutto per evitare che con il girare dello spiedo si possa in qualche modo aprire .

 Nel frattempo si era già predisposto l'accensione della legna e quindi dovrebbe già essere pronta la brace per la cottura che sarà molto lenta , circa due ore. quasi a fine cottura si sala leggermente il tutto.


N1

N2

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N9