lunedì 26 novembre 2018

Pane semintegrale

Avevo in frigorifero, dimenticato, il vaso con il mio lievito madre, giaceva li da prima dell'estate, lo vedevo ogni qual volta aprivo il frigo ma non attirava la mia attenzione, non ero in vena di panificazione. La scorsa settimana mi ha fatto pena , aveva un colore indefinibile, duro sulla crosta ma morbido al cuore. Proviamoci! male che vada butto tutto. Ho pensato di rinfrescarlo e trasformarlo in licolì, pare che a riposo sia più resistente, ovvero può restare senza rinfresco per più tempo rispetto al L.M.
Ho pesato 50 g di cuore, ho aggiunto 50 g di acqua e 50 g di farina integrale, mescolato e lasciato li quasi senza speranza. A fine serata guardo per curiosità cosa fosse successo, una imprevista soddisfazione nel vedere che aveva riempito fino all'orlo il vaso da 1000ml.
Bene mi sono detta, qualche spicciolo di lievito era ancora presente.
Lo rinfresco nuovamente, se continua così posso utilizzarlo per panificare.
Detto fatto, ha continuato a moltiplicarsi e ieri ho deciso di utilizzarlo per questa pagnotta.
Niente di particolare, giusto per provare la sua forza.
Pane semintegrale

250 semola di grano duro
250 farina integrale grano tenero
150 g licolì integrale
10 g sale
acqua circa 350 ml
lavorazione in planetaria per 15 minuti, lievitazione circa 2 ore, stabilizzazione in frigo per 12 ore, riportato a T.A. con  lievitazione circa 2 ore.
Cottura su pietra refrattaria in forno caldo a 270°C, vapore medio,
- T. 220 °C   cottura 10 minuti,
- T. 200 °C 10 minuti,
- T. 180 °C per 40 minuti.