martedì 26 novembre 2013

Piadine


Piadine
Queste piadine sono state  fatte per utilizzare il lievito madre prodotto in esubero in questo periodo  per via della produzione panettonifera che prevede un lievito madre bello attivo e quindi con rinfreschi ricorrenti in breve tempo.
Questa ricetta è stata copiata da una pagina facebook ma è stata modificata in quanto , l'originale prevedeva lo strutto come si conviene ad una vera piada romagnola, lo strutto è stato sostituito con l'olio di oliva EV.

Ingredienti:
200g di pasta madre
140 g di farina 0
60 g di acqua
50 g di olio di oliva
6 g di sale

Impastare tutti gli ingredienti e se dovesse occorrere aggiungere un po di acqua o di farina. L'impasto deve essere della consistenza del lobo dell'orecchio. Fare una palla e lasciare riposare un'ora circa coperta con una pellicola. Trascorso il tempo di riposo dividerla in 6 parti da 70 g circa, fare delle palline che lasciamo a riposare ancora 10 minuti coperta una una pellicola. Nel frattempo mettiamo a scaldare la padella o il testo per piade per chi ce l'ha, stendere ogni singola pallina in un disco di circa 18 cm e metterla a cuocere un paio di minuti per lato, quando si vede leggermente colorata è pronta.
Farcire le piadine con quello che più si gradisce, affettato o formaggio fresco e profumate con della rucola selvatica










lunedì 18 novembre 2013

Glassa panettone

La glassa di Francesco Favorito

Ingredienti 1° Impasto: Mandorle Gr 100, Nocciole Gr 100, Zucchero semolato Gr 400, Albume Gr 40 (Totale 1 Impasto 640)

Ingredienti 2° Impasto: Impasto macinato Gr 640, Zucchero semolato Gr 270, Olio semi girasole Gr 90, Farina di Mais Bramata Gr 60, Albume  Gr 140, Vaniglia bacca Gr 2, Buccia di arancio Gr 1, Burro Gr 10 (Totale impasto Gr 1213)

Procedimento: Polverizzare   in raffinatrice (o in cutter) le mandorle e le nocciole con la prima dose di zucchero e di albume. In planetaria con la foglia unire al composto macinato in precendenza gli altri ingredienti e miscelare fino ad avere un composto omogeneo. La seconda quantità di albume è indicativa, sarà utile verificare   la viscosità della ghiaccia mentre si unisce l'albume evitando così di   ottenere un composto troppo liquido. Preparare la ghiaccia almeno 12 ore prima dell'utilizzo per garantire il rilassamento e quindi una perfetta aderenza al prodotto


Mix Aromatico di Francesco Favorito (per 18 panettoni da 1 kg) Si conserva in frigorifero per 10 giorni e in congelatore per 2 mesi.
Ingredienti: 20 g di acqua, 20 g di zucchero, 1 g di sale, 20 g di miele di acacia, 20 g di sciroppo di glucosio, 65 g di arancia candita, 35 g di cedro candito, 1 bacca di vaniglia
Mettere in un pentolino tutti gli ingredienti tranne la frutta candita e la vaniglia e far scaldare fino a far sciogliere lo zucchero, il miele e il glucosio. Mettere tutto nel frullatore e lasciare diventare una pasta


domenica 3 novembre 2013

Cardi sott'olio

Pulire i cardi e metterli in un contenitore con acqua e limone per togliere l'amarognolo. Tagliari a pezzi non tanto piccoli. Metterli a bollire  in una pentola dove si sono versati 1 litro di aceto e 1 l di vino biancoper circa 20 minuti dal bollore. Scolarli e metterli in un telo abbastanza grande da avere anche la copertura. Rotolare su se stesso il telo facendo un salsiciotto e stringere bene per asciugare il più possibile. Sterilizzare i vasetti da 400ml ,puliti e bagnati, 10 minuti a max temperatura al microonde. Mettere i pezzetti di cardo nei barattoli, aggiungere aromi a piacere io ho messo uno spicchio d'aglio e due foiglie di alloro, coprire con olio extravergine di oliva e con una forchetta andate a passarla sui bordi facendo in modo che l'olio si distribuisca uniformemente. Sempre con la forchetta pressate bene i pezzi di cardo che devono essere completamente coperti dall'olio. Chiudere con le capsule nuove e stringere bene. Passare ora alla sterilizzazione. Selezionare sul frono la funzione Circo therm 160 °C, versare sulla teglia 1/2 litro di acqua calda a 80 °C circa, mettere i vasetti ben distanziati tra loro. Controllare dopo circa 15 minuti e se si vede schiumare in superficie calcolare 40 minuti, abbassare la temperatura a 100 °C e continuare per altri 20. Spegnere il forno e lasciare i vasetti sfreddino dentro il forno spento.

venerdì 1 novembre 2013

Torta "autopsia"

Torta "autopsia"

Dopo una lunga strada tortuosa si è arrivati alla fine della prima trance, ce ne saranno altre lunghe e tortuose come questa ma le affronteremo sempre con grande coraggio e forza di volontà. Questa è la palese dimostrazione di cosa vorrà fare da grande la mia ragazza. La torta l'ho preparata io, ma la ragazza, forte dell'esperienza in laboratorio, ha modellato e colorato a mio parere molto realisticamente le "parti interne".

 La torta è stata realizzata con :

Pan di spagna classico 30x40
Crema chiboust
Bagna al gusto alchermes
Ganache di cioccolato fondente
Copertura con pasta di zucchero
Pezzi anatomici in pasta di zucchero colorati con coloranti alimentari
Riccioli di cioccolato per i peli pubici



La dottoressa al lavoro