giovedì 20 marzo 2014

Zeppole di San Giuseppe

La festa di San Giuseppe coincide con la Festa del Papà e coincide anche con la quaresima, per i cattolici,  dopo i bagordi del carnevale, è un periodo di astinenza tranne il giorno di san Giuseppe in cui è permesso derogare. Come da tradizione napoletana ho fatto anche io le zeppole con una variante rispetto alla ricetta originale copiata da  Fables de Sucre , ovvero invece di fare la doppia cottura al forno prima e sucessivamente fritta ho optato per fare una cottura unica al forno triplicando il tempo di cottura.

ZEPPOLE DI S.GIUSEPPE




Dose per circa 40 zeppole
  • 500 g di acqua
  • 150 g di burro
  • 400 g di farina debole
  • Un pizzico di sale
  • q.b. di uova intere (circa 8/9 uova grandi)
Per la finitura
  • 1,5 kg di crema pasticcera
  • q.b. di ciliegie sciroppate
  • q.b. di zucchero a velo
Per la crema pasticcera
  • 1 l di latte
  • 300 g di zucchero
  • 150 g di tuorlo (circa 8)
  • 90 g di maizenza (amido di mais)
  • 1/2 baccello di vaniglia
Frullare con il frullatore ad immersione  i tuorli con lo zucchero e i semi della vaniglia. Poi aggiungiamo la maizena sempre mescolando. Portiamo a bollore il latte, versiamo la montata di uova e zucchero, lasciamo riprendere il bollore e con una frusta mescoliamo fino ad addensare. Togliere dal fuoco e travasare in una ciotola, coprire a contatto con una pellicola e lasciare freddare.

PROCEDIMENTO
Le zeppole non sono altro che una pasta bignè, in questo caso, bilanciata per essere fritta anzichè cotta al forno. Mettere in un tegame l’acqua con il burro,  la presa di sale e portare a bollore prestando attenzione che il burro sia completamente sciolto prima di arrivarci. A questo punto versare tutta insieme la farina setacciata e girare con un cucchiaio di legno fino a che l’impasto non si stacchi dalle pareti della pentola e prenda una consistenza abbastanza solida. Ci vorranno due o tre minuti continuando a mescolare. Spegnere il fuoco e versare l’impasto nella bacinella della planetaria e far girare a bassa velocità con la foglia per qualche minuto per far raffreddare l’impasto. Quando ha stemperato un po’ la sua temperatura, cominciare a versare un uovo alla volta, assicurandosi di non versare il successivo se non ha ben assorbito il precedente. Le uova sono q.b. perché vanno aggiunte fino a che l’impasto non prenda una consistenza tipo crema pasticcera abbastanza rappresa, tale da poter essere dosata con un sac a posh con bocchetta a stella mantenendo la forma. Quindi su una teglia foderata di carta forno formare delle ciambelle prima il fondo poi due giri di circonferenza con un diametro di circa 7/8 cm,  io ho fatto tre teglie e le ho cotte assieme  in forno ventilato a 180° C per circa 30 minuti . Una volta fredde, fare un piccolo taglio,  fare uno strato leggero di crema e guarnire esternamente con un ciuffo sempre con  crema pasticcera con una bocchetta rigata, decorare  con una ciliegia sciroppata e poco prima di consumare cospargere di zucchero a velo.
 

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